Esce il 3 marzo 2016 per Gorilla Sapiens Edizioni, Il paziente crede di essere, un libro di prose di Marco Giovenale. Carteggi Letterari ne presenta due testi in anteprima.
Marco Giovenale
due testi da
Il paziente crede di essere
(Gorilla Sapiens, Roma 2016)
Fila
Di fronte al luogo del furto, con l’accoltellato in terra, si è formata ressa, ora una fila discreta.
Spontaneamente. Alcune decine di persone. Dimostrano attenzione, sono in fila per venire derubate e uccise
§
Ammi
Vai al centro servizi e fanno le pratiche amministrative. L’amministrazione entra infatti nelle cose della vita, che hanno una dolcezza tutta particolare e quindi devono essere amministrate per venir ricondotte alla materia fecale normata.
La materia fecale normata svolge mansioni di terzo livello, come calcolo attuariale, sfida al fioretto, nanismo. Anche per queste cose fa dei certificati, o li richiede, secondo simmetria.
Si occupa del registro delle imprese, della cancellazione protesti, e va alla conservatoria o al catasto. Al catasto ognuno può andare per farsi accatastare un immobile.
Per esempio se si desidera essere proprietari di un palazzo nobiliare in centro, si può andare al catasto e chiedere prima una visura e poi una variazione di possesso, in questo modo si possiede il palazzo.
Ovviamente questo non ha valore legale, e non puoi entrare nel palazzo, ma hai compiuto un’azione di grande bellezza e dolcezza, che dopo viene amministrata
da Il paziente crede di essere
(Gorilla Sapiens, Roma 2016)
http://www.gorillasapiensedizioni.com/libri/il-paziente-crede-di-essere
In copertina: Marco Landi, La Fila, 2012 (Pittura digitale e fusione di livelli).
L’ha ribloggato su sonia lambertini.
L’ha ribloggato su Gianluca D'Andrea.