La poesia del giorno: da “Storie” di Damiano Sinfonico, L’arcolaio, Forlì, 2015 (Selezione: Laura Di Corcia).
Mi hai telefonato mentre pensavo a Costanza d’Altavilla.
Mi hai investito di parole che qualcuno era morto.
Nelle tue rare pause, facevo scivolare dei monosillabi nella corrente.
Capisci, non è stato per indifferenza o durezza di cuore.
Mi hai colto tra miniature medievali.
Invischiato in faccende che non mi riguardavano.
Damiano Sinfonico (Genova, 1987) è dottore di ricerca in Italianistica. Ha insegnato Italiano all’Università di Granada. Ha pubblicato un libro di poesie: Storie, con prefazione di Massimo Gezzi, L’arcolaio, Forlì, 2015. In immagine di copertina: Damiano Sinfonico.