Proseguono le selezioni del Taormina Opera Stars – interessante opportunità per cantanti lirici di tutte le nazionalità, età e registro vocale – al fine di individuare i talenti per la messa in scena e la produzione di opere liriche, concerti ed eventi non soltanto al Teatro Antico di Taormina ma anche all’Arena Flegrea di Napoli e nei teatri di Zurigo, Lugano e Malta. La grande affluenza alle audizioni di Roma (28-29-30 novembre) di Milano (5-6-7 dicembre) e di Taormina (9-10-11 gennaio) ha spinto l’organizzazione ad aggiungere anche una data ulteriore il 24 gennaio ad Andria. Le opere in allestimento sono Nabucco, Traviata e Aida di Giuseppe Verdi; Bohème, Tosca, Turandot di Giacomo Puccini; Carmen di Bizet; Cavalleria Rusticana di Mascagni; Pagliacci di Leoncavallo; Il barbiere di Siviglia di Rossini.
Siamo andati a sbirciare durante le recentissime audizioni taorminesi in attesa di assistere – proprio al Teatro Antico – alle messe in scena di Nabucco (16 agosto 2015), Traviata (18 agosto 2015) e Aida (20 agosto 2015). Impegnati nella selezione dei candidati – accompagnati al pianoforte dal M° Stefano Sanfilippo – il M° Enrico Stinchelli direttore artistico del Taormina Opera Stars Festival insieme al M° Maurizio Gullotta e al M° Antonio Lombardo dell’Associazione Culturale Musicale “Aldebaran” e al M° Angelo Taddeo dell’Agenzia “Euroartists”.
La particolarità di queste giornate – ad oggi rare oasi di ricerca del vero talento – sta nella modalità di svolgimento. Come si esplica di solito una audizione? … come processo sistematico affine ad un colloquio di lavoro standard e i classici “cosa esegue?” – “le faremo sapere”. Non è questo il caso per cui le audizioni del Taormina Opera Stars si trasformano in audi(le)zioni: e la fisiologica ansia da prestazione si scioglie in interesse e desiderio di mettersi alla prova quando il M° Enrico Stinchelli lascia la postazione in commissione, si reca in prossimità del palcoscenico e trova suggerimenti sempre azzeccati per i candidati. Un concentrato di consigli in essenziali e incisive parole – condito dalle massime dei grandi nomi del panorama lirico di tutti i tempi – che produce non solo maggiore auto-consapevolezza della proprie doti vocali e un miglioramento istantaneo ma anche le giuste condizioni di serenità e confronto per dare il massimo. La sala resta sempre popolata: chi è stato già ascoltato si sofferma per fruire anche dei suggerimenti dati agli altri e un buon numero di aspiranti chiede alla commissione di poter tornare nei giorni successivi. Un clima di competenza e apertura al sapere che fa bene a tutti.
Al termine delle audizioni, gli interpreti scelti seguiranno uno stage gratuito che si terrà alla fine di marzo a Taormina per la minuziosa preparazione ai singoli ruoli, attraverso lezioni sia individuali che collettive. Per i non selezionati, dieci borse di studio ai più meritevoli e la possibilità di partecipare allo stage. Prossima ed ultima occasione per essere ascoltati, il 24 gennaio ad Andria.
Marta Cutugno