I. (ego)
Ego, dirùto dimezzato sordo,
sto nello scuro – scuro scuro! – e mordo.
II. (chi sogna)
Chi sogna l’insubordine è perduto –
il capitale a schermo, il corpo muto.
V. (falsi riflessi)
Provo a fissarla, dall’alba ad ora tarda:
l’immagine – che guardo – non mi guarda!
IX. (gnostica)
D’altronde, inferno – unico e secondo –
inferno che s’inferna, resta il mondo.
L’ha ribloggato su Da presso e nei dintorni.