27 gennaio – Giorno della Memoria #poetiepoesie

27 gennaio. Giorno della Memoria istituito dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite del 1º novembre 2005 per commemorare tutte le vittime dell’Olocausto. Il 27 gennaio 1945, le truppe dell’Armata Rossa liberarono il campo di concentramento di Auschwitz, restituendo la vita ai sopravvissuti al genocidio nazista. Per #poetiepoesie, alcuni versi in memoria: voce di chi, in prima persona, ha vissuto quell’orrore.

APRILE 

Prova anche tu,

una volta che ti senti solo

o infelice o triste,

a guardare fuori dalla soffitta

quando il tempo è così bello.

Non le case o i tetti, ma il cielo.

Finché potrai guardare

il cielo senza timori,

sarai sicuro

di essere puro dentro

e tornerai

ad essere Felice.

 

Anna Frank

 

***

SE QUESTO È UN UOMO

Voi che vivete sicuri

Nelle vostre tiepide case,

voi che trovate tornando a sera

Il cibo caldo e visi amici:

Considerate se questo è un uomo

Che lavora nel fango

Che non conosce pace

Che lotta per un pezzo di pane

Che muore per un sì o per un no.

Considerate se questa è una donna,

Senza capelli e senza nome

Senza più forza di ricordare

Vuoti gli occhi e freddo il grembo

Come una rana d’inverno.

Meditate che questo è stato:

Vi comando queste parole.

Scolpitele nel vostro cuore

Stando in casa andando per via,

Coricandovi alzandovi;

Ripetetele ai vostri figli.

O vi si sfaccia la casa,

La malattia vi impedisca,

I vostri nati torcano il viso da voi.

 

Primo Levi

 

***

Da domani

Poesia composta da un giovane ragazzo durante la vita nel Ghetto (1941)

(tratto da “… per non dimenticare. Shoah: poesie e pensieri”, a cura del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca 2015 MIUR)

 

Da domani sarà triste, da domani.

Ma oggi sarò contento,

a che serve essere tristi, a che serve.

Perché soffia un vento cattivo.

Perché dovrei dolermi, oggi, del domani.

Forse il domani è buono, forse il domani è chiaro.

Forse domani splenderà ancora il sole.

E non vi sarà ragione di tristezza.

Da domani sarà triste, da domani.

Ma oggi, oggi sarò contento,

e ad ogni amaro giorno dirò,

da domani, sarà triste,

Oggi no.

 

(mc)

Rispondi