IL FESTIVAL SUDdiVISIONI A VIAGRANDE STUDIOS
IL TEATRO PER LE NUOVE GENERAZIONI
UNA KERMESSE DI 14 GIORNI
Dal 23 giugno al 13 luglio, negli spazi aperti di Viagrande Studios, in via Baracca, a Viagrande, si svolgerà il Festival SuddiVisioni, una kermesse di teatro per le nuove generazioni. 14 giorni di spettacoli e laboratori, che coinvolgerà tutte le famiglie dai figli più piccoli ai nonni. Tre compagnie teatrali del Sud, La Casa di Creta Teatro Argentum Potabile per la Sicilia, TeatroP per la Calabria e Molini d’Arte per la Puglia, hanno deciso di fare sinergia tra loro per dare vita a questo grande Festival.
Sarà una vera e propria festa per il teatro che si svolgerà contemporaneamente in tre regioni. Il nome della rassegna nasce dall’esigenza di stravolgere il suo significato iniziale “Suddivisioni” che caratterizza la nostra terra per leggerlo in una chiave diversa, cioè un Sud di Visioni, che alza la testa e lavora per ricostruire una poetica nuova.
Antonella Caldarella e Steve Cable, de La Casa di Creta Teatro Argentum Potabile (compagnia specializzata da 25 anni nel Teatro per le Nuove Generazioni), sono stati promotori di questa iniziativa, nata durante il periodo di pandemia, a cui hanno lavorato per più di un anno. “Con questa grande Festa del teatro, sottolinea la Caldarella, vogliamo dare un messaggio importante perché attraverso la collaborazione tra i teatri privati si può crescere e andare a colmare quei vuoti lasciati dalle istituzioni, che molte volte dimenticano come la cultura sia la panacea dell’anima. Questa iniziativa la dedichiamo, continua Steve Cable, a tutte le nuove generazioni che in questi due anni hanno particolarmente sofferto, chiusi in casa senza relazioni. È un’opportunità per stare insieme e nutrirsi di teatro, per confrontarsi e sperimentarsi”.
Un programma fitto, 11 spettacoli dedicati ai più piccoli, dai 3 anni ai 10 anni, e 4 rivolti a adolescenti e adulti, 12 laboratori che spazieranno dalla costruzione dei burattini al gioco teatro, dall’animazione teatrale al teatro in inglese. Antonella Caldarella sottolinea “d’aver pensato a degli abbonamenti a piccoli prezzi per rendere fruibile a tutte le famiglie il teatro. È questo un modo per riappropriarsi del proprio tempo con spensieratezza, lasciando agli spettatori dei messaggi positivi”.
Il 23 giugno andrà in scena, alle ore 20,30 la compagnia Ortoteatro di Pordenone con “Al di là del mare”, uno Spettacolo di burattini “a guanto”, “a mano vera”, marionette da tavolo e da palco, pupazzi ed attore, seguirà il 24, sempre della stessa compagnia “La strega dell’acqua e il Bambino di Ciccia”, un percorso di fiabe popolari narrate e cantate. Invece, il 25 giugno, alle ore 21,00 siesibirà in “Vuoti”, la compagnia Microteatro di Perugia, è un’allegoria della condizione contemporanea dei trentenni, il giorno dopo, alle ore 20,30 saranno in scena con “Il soldatino”. La compagnia aretina Nata Teatro porterà in scena il 28 giugno, “Il brutto anatroccolo”, invece, il 29 si esibirà con “L’elefante scureggione”. Il 4 e 5 luglio, Arterie Teatro di Molfetta porterà in scena “Marcovaldo – funghi in città” e “Ubu Re”. E ancora, il 7 luglio ci sarà lo spettacolo “Esperanto”della compagnia Errare persona di Frosinone. Seguirà l’8 e il 9 luglio, le performances de i Cattivi maestri di Savona con “Il gigante egoista” e “Il sogno di Frida”. L’ 11 luglio, il team de il Teatro Bertolt Brecht di Formia si esibirà ne “Il mago di Oz”. Grande evento, il 12 luglio, alle ore 18,30, con un’anteprima nazionale, “Eccomi” scritto e diretto da Antonella Caldarella, prodotto da La Casa di Creta, uno spettacolo rivolto ai bambini da 1 a 4 anni e ai loro genitori. Sempre nella stessa data, alle ore 20,30, la compagnia Effimero meraviglioso di Cagliari allieterà i più piccoli con “Bianca come la neve”. Infine, giorno 13 luglio, la troupe sarda si esibirà con “Uffa”. È una sorta di filo di Arianna che unirà tutti gli operatori del settore teatrale dal Nord al Sud per riprendere quello che si era lasciato prima della pandemia. Adesso, è il momento della festa, del divertimento, lasciando un messaggio positivo sia agli adulti che godranno dello spettacolo che ai giovani spettatori di OGGI. |